DOLORI CERVICALI E TENSIONE AL DIAFRAMMA

DOLORE AL TRATTO CERVICALE E TENSIONE AL DIAFRAMMA

Che correlazione c’è tra dolore al tratto cervicale e il muscolo diaframma? Un muscolo della respirazione ha correlazione con dolori ad un tratto di colonna che non tocca? La risposta è SI, IL DIAFRAMMA PUO’ INFLUENZARE I DOLORI AL TRATTO CERVICALE.

Il diaframma è un muscolo respiratorio che si posiziona come una cupola tra il nostro torace e l’addome, dal punto di vista anatomico si attacca all’interno dello sterno, sulle prime 4 vertebre lombari e sull’arcata costale per le prime 6 costole, e tramite il sistema fasciale è strettamente connesso al tratto cervicale sul quale esercita una azione tipo cravatta: tira in basso e in avanti se vi sono delle tensioni a livello diaframmatico.

Quando inspiriamo, quindi quando tiriamo dentro l’aria, il diaframma si abbassa, espande il torace e spinge gli organi che si trovano sotto di esso nella pancia. Quando invece espiriamo, quindi quando l’aria esce, il muscolo ritorna passivamente alla sua posizione.

Il diaframma è il principale muscolo della respirazione, ma ha anche altre funzioni: aumenta la pressione addominale per aiutare il corpo a liberarsi, per esempio nei casi di vomito, di minzione urinaria e defecazione, quando “spingete” chiamate in causa il diaframma insieme alla muscolatura addominale, ed esercita anche una pressione sull’esofago per prevenire il reflusso.

L’importanza del diaframma per il nostro corpo va sottolineata anche in correlazione al suo collegamento con 3 importanti sistemi:

  • Sistema nervoso, attraverso le sue relazioni con il nervo vago;
  • Sistema circolatorio, cioè l’insieme di arterie e vene che passano nell’addome;
  • Apparato locomotore, perché a livello fasciale il diaframma è collegato alle vertebre cervicali, alle vertebre lombari, allo sterno e alle costole.

 

I problemi correlati al diaframma sono causati da schemi respiratori “difettosi” che comportano il reclutamento di muscoli che sono addetti ad altri compiti o che sono di supporto e non usati sempre per sopperire ad un problema.

Per esempio: se il diaframma è molto teso il suo effetto a cravatta sarà importante e ne consegue che il collo verrà portato in avanti e in basso con un aumento della cifosi dorsale. L’aumento della cifosi causa una estensione del tratto cervicale per portare gli occhi a guardare in avanti e quindi una maggior tensione della muscolatura estensoria cervicale, con conseguente dolore e tensione. Insieme a questo potrebbero presentarsi anche problemi digestivi perché le prime vie digestive vengono compresse dalla flessione del dorso -la cifosi-.

Il diaframma poi può essere disturbato anche da problemi interni come:

  • Ernia, iatale o diaframmatica
  • Crampi e spasmi
  • Singhiozzo
  • Danni al nervo frenico
  • Cause digestive
  • Stress: la sua connessione con il nervo vago lo rende un muscolo molto emotivo
  • cause discendenti: tra esse ricordiamo eccessive tensioni a livello della muscolatura della masticazione -ATM- e del collo,

 

CHE SINTOMI POSSIAMO AVERE?

Tra i principali sintomi di dolore cervicale che dipendono dal muscolo diaframma possiamo trovare:

  • Dolore a livello del tratto cervicale
  • Rigidità dei muscoli del collo
  • Dolore a livello del tratto lombare
  • Dolore tra le scapole
  • Sensazione di ansia e tachicardia
  • Sensazione di fame d’aria

CHE FARE PER RISOLVERE LE TENSIONI?

Individuare la causa della tensione dei muscoli cervicali e del diaframma ci consente di agire efficacemente sul problema.

L’azione infatti è spesso congiunta a livello di fisioterapia, con terapia manuale e terapie fisiche, a livello mi presa di coscienza delle tensioni emotive con un approccio psicologico, a livello nutrizionale valutando se la dieta che stiamo seguendo sia la più appropriata al nostro corpo.

Per quanto riguarda la fisioterapia, essa può ricorrere all’utilizzo integrato di:

  • Tecniche di terapia manuale
  • Terapie fisiche ad alta tecnologia
  • Esercizi terapeutici personalizzati per migliorare la performance motorie sia dei muscoli cervicali che del muscolo diaframma

Imparare a usare il diaframma per la respirazione può portare molti benefici alla nostra salute. La respirazione diaframmatica è rilassante, rallenta il metabolismo del corpo e porta il sistema nervoso ad una modalità di riposo e rilassamento.

RESPIRAZIONE DIAFRAMMATICA

Sapete che la respirazione diaframmatica può portare benefici non solo a livello muscolare ed emozionale ma può aiutare ad abbassare la pressione arteriosa?

Meglio se fatta al mattino e alla sera, per iniziare bene la giornata e per chiuderla con un momento di rilassamento che favorisce anche il sonno e il rilassamento dei muscoli del collo.